Cenni storici 


Il Clan dei Mufloni vide la luce nella estate del 1986, durante una crociera su un gozzo ligure cabinato, effettuata da Varazze a Saint Tropez, cui parteciparono Paolo Zanocco, Cesare Piacentini ed Egidio Dozio. 

Il progetto iniziale prevedeva che il Clan fosse impostato secondo una organizzazione ben articolata ma piuttosto macchinosa, che può essere consultata nel Breviario del Clan, riportato qui di seguito. A ricordo di quel periodo il Grande Muflo custodisce preziosamente il Libro del Branco n°1 denominato “Juan les pins”, il Breviario del Clan, il testo della Cerimonia di accoglimento e proclamazione, la maschera di rito; presumibilmente dovrebbero inoltre esistere alcune tessere di affiliazione numerate, conservate da alcuni membri effettivi. 


Dopo circa dieci anni, naufragato il sogno che si potesse operare secondo quanto previsto dal primitivo Ordinamento, il Clan fu rifondato, con il proposito di dargli una struttura più semplice e realistica, che fosse facilmente gestibile; si decise contemporaneamente di farne una organizzazione riconosciuta, dotata di uno Statuto ufficiale depositato all’Ufficio del Registro.

I membri fondatori del nuovo Clan furono i partecipanti al raid velico Pavia-Kos e cioè: Paolo Zanocco, Cesare Piacentini, Paolo Pasetti, Patrizio Spreafico. Paolo Zanocco assunse il ruolo di Grande Muflone a vita.

 

* Viene qui di seguito riportato il testo integrale del Breviario del Clan, un vademecum sotto forma di librettino artigianale, che veniva   consegnato ai membri che entravano a far parte del Clan nel periodo della sua primitiva forma organizzativa. Si intende che questo “Breviario” riporta alcuni aspetti formali che non hanno più alcuna validità, in quanto non compresi nello Statuto del Clan.

 

 

IL  BREVIARIO  DEL  CLAN 

 

Premessa

Nell’estate 1986, sulle acque del Mar Mediterraneo, prende vita il Clan dei Mufloni. Capostipiti ne sono:

Paolo Zanocco, vacanziere otorinolaringoiatra

Cesare Piacentini, rematore dentista

Egidio Dozio, ex-marinaio chincagliere.

Essendo stata riconosciuta in lui l’essenza muflonica, viene subito accolto nel Clan

Paolo Santarelli, santone otorinolaringoiatra. 

 

L’essenza muflonica

Mufloni non si diventa; o lo si è o non lo si è. Esiste in ogni uomo un potenziale di Muflonità, variabile nei divesi individui dal valore zero a un valore massimo; le circostanze della vita possono dare modo a questo potenziale di estrinsecarsi in varia misura, mettendo così più o meno in luce le caratteristiche mufloniche di ciascuno. Gli uomini con potenziale di Muflonità uguale a zero non saranno mai accolti nel CdM.

Per essere accolto nel CdM un individuo deve essere inderogabilmente di sesso maschile e di maggiore età; dovrà possedere buona reputazione, temperamento esuberante, carattere estroverso e allegro. Alieno da pregiudizi, egli avrà dimostrato in precedenza di sapere apprezzare le gioie del vivere allegramente con gli amici. Avrà dato prova di valore, sapendo costruire la sua esistenza a propria misura, mantenendosi sempre nella rettitudine, ma senza piegarsi a un tiepido e insignificante vivere secondo consuetudine.

Chi abbia manifestato apertamente di possedere l’essenza muflonica può ricevere la proposta di entrare a far parte del Clan. L’ingresso avviene mediante la cerimonia di accoglimento e proclamazione, in cui è contenuto il significato profondo dell’essere Muflone.

 

Ordinamento

Il CdM si suddivide in Branchi, i quali hanno un titolo distintivo, un numero progressivo e un pascolo, che ne è la residenza. Ogni branco può avere un massimo di trenta Mufloni. Nel Clan e in ogni Branco non vi sono capi né ordini di tipo gerarchico. Sono previste soltanto due cariche: Grande Muflone e Segretario.

Grande Muflone   In ogni riunione ufficiale i Mufloni designano fra i presenti, generalmente secondo un criterio di rotazione, il Grande Muflone della riunione successiva. Egli ha il compito di fissare detta riunione, entro uno e sei mesi dalla precedente, stabilendone le circostanze di tempo e di luogo, a Sua completa discrezione: la riunione sarà da Lui presieduta.

Segretario   Il Segretario, al quale non spettano onori particolari, viene eletto annualmente in ogni Branco; egli, dopo un eventuale terzo mandato consecutivo, ha la facoltà di rinunciare ad un ulteriore incarico. Il Segretario terrà un breve verbale di ogni riunione ufficiale, riportando nel Libro del Branco le circostanze di tempo e di luogo, i presenti e i fatti salienti. Il Segretario del Branco n°1 riveste il ruolo di Segretario Generale. Alcuni membri potranno avere compiti o cariche a discrezione e secondo le esigenze di ogni singolo branco, fermo restando che non vi sarà alcun ordinamento di tipo gerarchico.

Non vi sono quote da pagare; sono solo previste minime quote di rimborso spese per l’entrata di un nuovo membro o per la fondazione di un nuovo Branco: queste sono fissate in una somma in moneta corrente pari al valore di una bottiglia di Champagne. Inoltre, all’atto della costituzione di un nuovo Branco, la Segreteria relativa potrà prendere accordi con la Segreteria Generale per la eventuale fornitura di materiale muflonico vario, dietro versamento del relativo rimborso.

La Cassa del Branco viene amministrata dal Segretario, il quale è tenuto a registrare su un apposito libretto ogni movimento di entrata e di uscita. La cassa potrà avere un attivo non superiore al valore medio di cinque bottiglie di Champagne; in caso di eccedenza la Cassa verrà spesa nell’interesse del piacere comune di tutto il Branco, senza che il bilancio diventi mai passivo. All’attivo della Cassa contribuiscono le quote di rimborso, i profitti derivanti dalla distribuzione di materiale per simpatizzanti, le somme ricevute da mecenati.

 

Accoglimento di nuovi Membri

L’ingresso nel Clan di un nuovo membro, il quale sia stato riconosciuto come Muflone, avviene attraverso la cerimonia di Accoglimento e Proclamazione; essa è tenuta nell’ambito di una riunione ufficiale del branco, alla presenza di soli autentici Mufloni e sotto la Presidenza del Grande Muflone della riunione stessa, secondo quanto previsto dal Rituale Ufficiale. Il nuovo membro, all’atto dell’ingresso nel Clan, riceve una tessera numerata progressivamente (da 1 a 30), una Muflocard e una copia personale del Breviario del Clan, materiale strettamente riservato ai Mufloni, da parte della Segreteria del relativo Branco.

 

 

Costituzione di nuovi branchi 

Un nuovo Branco potrà essere costituito in qualunque pascolo nazionale, quando almeno tre Mufloni, in perfetta armonia e amicizia con il Branco di appartenenza, sentano l'esigenza intima di dare vita ad un nuovo Branco. Essi manifesteranno la loro intenzione alla Segreteria Generale, comunicando i loro nomi, il titolo distintivo scelto per il loro Branco e il pascolo; la segreteria invierà la bolla di fondazione corraedata da un numero progressivo unitamente al Rituale per la Cerimonia di accoglimento e proclamazione. Qualora un Branco si sciogliesse il suo numero non potrà essere preso da alcun altro Branco.

 

 


Riunioni ufficiali

Le riunioni ufficiali dei Branchi non hanno una frequenza determinata (generalmente ogni 2-3 mesi); sono abitualmente di tipo conviviale, ma possono assumere qualunque connotazione a discrezione del Grande Muflone.

I Mufloni sono soliti eleggere i domicili gastronomici di loro gradimento, ove riunirsi periodicamente per le riunioni ufficiali. In queste essi amano convocare persone di sesso femminile, preferibilmente dotate di caratteristiche che le possano far armonizzare brillantemente con i membri. Sono pure graditi visitatori e ospiti di sesso maschile, purchè invitati personalmente dai Mufloni.

E’ tradizione che le spese delle riunioni siano suddivise in quote uguali fra tutti i partecipanti: sono comunque ammesse iniziative personali, intese ad accollarsi volontariamente più di quanto spettante ad ogni singolo.


Il segno dei Mufloni

I Mufloni hanno un segno che li caratterizza e viene eseguito in momenti di giubilo. Si esegue così: si portano gli indici delle mani puntati sulle tempie; da qui gli indici descrivono due movimenti circolari sul piano antero-posteriore, in direzione alto-dietro-basso-avanti, di cui il secondo, che è la diretta prosecuzione del primo, viene chiuso puntando in avanti con decisione.

 

Catechismo muflonico

D. Sei tu un Muflone?

R. Ho visto le corna e le ho toccate.

D. Perché dunque sei Muflone?

R. Perché essendo uomo sono anche animale.

D. Che cosa significa ciò?

R. Che devo vivere in armonia con la parte animale di me stesso, conoscendomi e soddisfacendo i bisogni del corpo nella giusta misura.

D. Quale è la giusta misura?

R. E’ giusto ciò che rallegra me stesso senza rattristare nessun altro.