Statuto 

Articolo 1 : Natura e finalità 

Il Clan dei Mufloni (CdM) è una associazione priva di fini di lucro, che si propone di diffondere lo “spirito muflonico” per contribuire al benessere degli uomini. Il CdM si ispira a ideali di benvolere reciproco e intende diffondere il pensiero muflonico attraverso il proselitismo e la organizzazione di iniziative o manifestazioni a carattere sociale, di tipo sportivo, culturale e benefico che siano in linea con l'idea muflonica.

 

Articolo 2 : Lo spirito muflonico 

Le linee essenziali dello spirito muflonico si possono desumere da quanto segue: l'animale muflone (ovis musimon) è classificato in zoologia tra gli ovini, per via delle sue caratteristiche anatomiche; peraltro esso si comporta in modo dissimile dagli altri comuni ovini. Infatti non vive in gregge, non pascola, non ha uno stile di vita mite e sottomesso alle abitudini di gruppo; vive bensì in piccoli branchi sparpagliati conservando la sua individualità: si arrampica e ha un comportamento indipendente e vivace. In altre parole, rispetto agli altri ovini, il muflone vive in modo del tutto originale, sia pur sempre in completa armonia con le Leggi di Natura.

Da ciò la trasposizione nei confronti dell'uomo Muflone, il quale pur apparendo analogo a tutti i suoi simili, se ne discosta perchè imposta uno stile di vita personale, sia pur sempre in completa armonia con le leggi degli uomini e dello Stato in cui vive. 

 

Articolo 3 : Struttura del Clan dei Mufloni 

Il CdM, in linea con la filosofia che sta alla base dello stesso, non prevede vere e proprie gerarchie e non è impostato secondo una struttura articolata in molteplici ruoli o cariche. Il CdM riconosce comunque due organi, indispensabili per una corretta vita di associazione: il Grande Muflo e il Consiglio dei Vecchi Cornoni.

 

3.a : Il Grande Muflo

Il Grande Muflo (GM) è il portavoce ufficiale del Clan e il depositario del pensiero muflonico. Svolge le funzioni di Presidente.

Egli convoca e presiede il Consiglio al quale sottopone tutte le questioni che ritenga debbano essere da esso vagliate.

Il GM ha poteri decisionali per quanto riguarda la normale gestione della vita del Clan; non ha comunque alcun potere sui membri del Clan intesi quali singoli individui.

Il GM decide ove ubicare la sede del Clan; può inoltre creare sezioni periferiche, qualora ciò possa essere utile alla gestione della vita del Clan. Il GM tiene il Libro del Clan (vedi), il materiale inerente il Clan e la Cassa del Clan (che contempla un opportuno registro di Cassa per entrate-uscite), della quale dispone personalmente per iniziative in linea con l'idea muflonica; pertanto egli riveste anche il ruolo di segretario e tesoriere.

Il GM mantiene la posizione a vita o fintantochè non decida di lasciare il ruolo a un altro membro del Consiglio, membro che egli stesso potrà indicare autonomamente o decidere di far nominare al Consiglio stesso.

Il GM può essere destituito contro la sua volontà soltanto per gravi motivazioni e qualora vi sia una delibera in tal senso firmata da tutti i componenti del Consiglio senza esclusioni; in tal caso il Consiglio provvederà quindi alla nomina del GM successore.

Il primo GM è il membro fondatore Paolo Zanocco. 

 

3.b : Il Consiglio dei Vecchi Cornoni

Il Consiglio è formato da appartenenti al CdM che nella vita hanno dimostrato di interpretare al meglio lo spirito muflonico.

Il Consiglio è costituito inizialmente dai membri fondatori; ulteriori membri del Clan potranno entrare a farne parte su proposta di uno o più consiglieri e dopo votazione del Consiglio. Il Consiglio si riunisce con frequenza minima annuale su convocazione e sotto la presidenza del GM; le riunioni sono sempre valide indipendentemente dal numero dei presenti.

Il Consiglio è chiamato a deliberare sulle varie questioni che gli siano sottoposte dal GM. Ha la possibilità di proporre e disporre l'accoglimento di ulteriori membri nel suo consesso, il conferimento del titolo di “Muflone ad honorem”, l'attribuzione del Corno d'argento e del Corno d'oro (vedi). Su qualunque argomentazione per cui debba deliberare, il Consiglio si esprime per voto palese e a maggioranza relativa dei presenti; viene contato anche il voto del GM che fa parte a tutti gli effetti del Consiglio. E' contemplata la eventuale astensione dal voto. 

 

Articolo 4 : Membri e iscrizioni 

Possono entrare a far parte del CdM tutti gli uomini di sesso maschile e di maggior età che, ritenendo di condividere lo spirito muflonico, manifestino la loro intenzione al GM e versino la quota associativa vitalizia minima (il cui ammontare è fissato annualmente dal GM) o una somma di importo superiore, a propria discrezione; attualmente la quota minima è fissata in Euro 50 .

Ogni membro del Clan ha la opportunità di valorozzare e divulgare lo spirito muflonico attraverso il suo modo di vivere e di pensare.

Egli può organizzare autonomamente incontri di carattere privato sotto l'insegna del Clan; non altrettanto dicasi per manifestazioni o iniziative qualsivoglia di carattere pubblico, per la cui organizzazione dovrà essere interpellato il GM, che darà la sua supervisione e l'autorizzazione all'uso della insegna del Clan.

 

4.a : Onorificenze e titoli distintivi 

Esiste la possibilità del conferimento del titolo di “Muflone ad honorem”; tale evento prevede la proposta di uno o più membri del Consiglio. Il Muflone ad honorem è esentato dal pagamento della quota associativa.

Ogni membro del Clan ha la possibilità di essere insignito di onorificenze di grande prestigio per il Clan: il Corno d'argento e il Corno d'oro. Tali onorificenze possono essere conferite dal GM autonomamente oppure dal Consiglio su proposta di uno o più consiglieri, a membri che si siano dostinti in particolari circostanze ed eventi, valorizzando il Clan e lo spirito su cui esso si fonda. Il GM può attribuire a membri del Clan titoli distintivi particolari da egli stesso formulati, eventualmente su proposta di consiglieri, tali titoli sono intesi ad personam e a vita, e non rappresentano strutture fisse del Clan, nè possono essere rinnovate ad altri membri del Clan.

 

Articolo 5 : Il Libro del Clan 

E' un registro tenuto dal GM in cui questi annota gli ingressi nel Clan e l'attribuzione di onorificenze e titoli distintivi; possono esservi annotati inoltre manifestazioni, iniziative e avvenimenti che siano rilevanti per la storia del Clan. Su di esso inoltre il GM redige il bilancio annuale del Clan di cui è responsabile. Il Libro può eventualmente essere impostato sotto forma di agenda annuale.

Annessi al Libro del Clan, il GM tiene anche elenchi separati per: - membri -, - vecchi cornoni -, - onorificenze e titoli distintivi -; tiene inoltre il Registro di Cassa.

( N.B. Al sorgere del primitivo CdM nel 1986 fu istituito il “Libro del Branco”, relativo al branco Juan les Pins; con il presente Statuto detto libro perde alcuna validità operativa ed entra a far parte del materiale muflonico detenuto dal GM, con valore di reperto storico. 

 

Articolo 6 : Muflocard 

Ogni membro regolarmente iscritto ha diritto al possesso della prestigiosa Muflocard, tessera di riconoscimento in formato carta di credito che porta il logo del Clan, il nome del membro e la scritta: - La presente carta è strettamente personale e dà diritto a qualsiasi cosa, poichè il possessore è un vero Muflone -.

 

Articolo 7 : Motto del Clan 

In linea con la filosofia del CdM, il motto del Clan è:

Unusquisque optimus Muflo” . 

 

Articolo 8 : Segno dei Mufloni 

I Mufloni hanno un segno che li caratterizza e viene eseguito particolarmente nei momenti di giubilo. Si esegue così: si portano gli indici delle mani puntati sulle tempie; di qui gli indici descrivono due movimenti circolari, sul piano antero-posteriore, in direzione avanti-alto-dietro-basso-avanti, di cui il secondo, che è la diretta prosecuzione del primo, viene chiuso puntando con decisione in avanti. 

 

Articolo 9 : Dello Statuto 

Per qualunque argomentazione che non trovi un chiaro riferimento nel presente statuto, vale l'insindacabile parere del GM.

Evantuali integrazioni o modifiche al presente statuto potranno essere apportate solo su proposta di uno o più consiglieri e verranno ratificate dopo approvazione del Consiglio e successiva approvazione del GM.